L’Armenia è un paese antichissimo, ricco di storia e cultura, ma oggi ancora da scoprire in quanto da pochi anni è stato aperto al turismo. Il lago Sevan si caratterizza per il costante cambiamento del colore delle sue acque; è un lago di misteri, situato a un’altitudine di 1.900 m e con una profondità massima di 99 m. Molti fiumi sfociano nel lago e soltanto uno, il Hrazdan, ne esce. |
Camminerete nelle strade della capitale e vi renderete conto di essere i soli stranieri. Il turista viene visto ancora come un ospite e tutti si metteranno a vostra disposizione per aiutarvi.
Gli Armeni sono un popolo triste, buono ed orgoglioso e generoso.
Yerevan
Erevan, o Yerevan secondo la traslitterazione inglese che ne riproduce la pronuncia, è una città che risuona di miti e storia. Uno dei più antichi insediamenti al mondo, è da un lato sovrastato dall’immagine del grande Monte Ararat, che solo a breve distanza dal confine, in territorio turco, si impone alla vista. Ultima capitale della prima regione cristiana al mondo, racconta la sua storia attraverso numerosi musei, tra i quali spicca l’Istituto per i manoscritt i antichi Matenadaran, unico al mondo. La diaspora armena dovuta al genocidio del 1915, purtroppo ancora da molti ignorato nella sua terribile realtà, portò questo popolo ogni dove, lontano dal suo paese. Questa città riemerge dal passato con il desiderio di raccontare la propria specificità culturale e recuperare le antichissime e forti radici e tradizioni.
Echmiadzin
Luogo sacro per gli Armeni, fu capitale proprio mentre il paese nel 301 diveniva Cristiano attraverso la conversione, in questo esatto luogo, del re Tridate III ad opera di San Gregorio “l’illuminatore”. Echmiadzin si trova a soli 20 Km dalla città e qui, sulle rovine di un tempio pagano abbattuto, sorse la prima chiesa cristiana, la chiesa di San Gregorio, tra il 640 e il 660.
Distrutta da un terremoto nel X secolo, se ne vedono oggi le rovine che gli scavi hanno riportato alla luce. Il Katholikos, guida spirituale della chiesa Armena risiede e officia a Echmiadzin.
Ashtarak e Artashat
La chiesa Arancione (Tsiranavar) e Rossa (Karmaravor), sorte tra il V e il VII secolo, caratterizzano questa regione in cui spicca il Monte Aragats, di 4090 metri. A 2300 me t r i t r oviamo a nc he Amberd, fortezza/chiesa costruita nell’XI secolo. A 22 km da Erevan. A 30 Km dalla capitale, invece, nella località di Artashat, si ammira il fantastico Monastero Khor Vyrap, a picco su una roccia, una delle immagini più famose e particolari del paese.
Dilijan
A circa 120 Km a nord di Erevan, è un’area paradisiaca, ricca di boschi e corsi d’acqua tra cui numerose sorgenti, da cui stilla la famosa acqua minerale. Tra altri monasteri, si colloca qui nell’impressionante e scenografica gola montana da cui prende nome, Hagartsin, del XII secolo, il più importante centro religioso del medioevo.
Non lontano il Passo Sevan, di oltre 2000 metri.
Lago Sevan
Il più grande lago dell’area transcaucasica, a 1900 metri sul livello del mare, un tempo più ampio, ha riportato alla luce vestigia di oltre 2000 anni fa. È considerato “lo smeraldo d’Armenia” per le sue acque cangianti che in alcuni momenti passano dal chiarore adamantino a bellissime tonalità di verde. Oggi è centro turistico di grande impatto, ricco di attrattiva e molto accogliente. Nella visita del paese, una mèta senz’altro da includere.
Alaverdi
Quasi al confine con la Georgia, nel nord del Paese, si trova Alaverdi, nella valle del Fiume Debed. Qui sorgono altri siti cristiani antichi, tra cui il Monastero Snain del X-XII secolo. La chiesa di Ordzun e il cimitero medievale, il monastero di Akhpat, sono altri luoghi di grande interesse.